Stazione Der Mast

Accanto a Der Mast corrono dei binari ormai non più utilizzati, dividendo idealmente il nostro spazio dall’area del Parco Caduti di Nassiriya. Delineano un tratto molto ampio: li vediamo nascere dalla grande torre dell’acqua dell’azienda Iveco per poi perdersi nel labirinto cittadino dopo il Cimitero Monumentale bresciano. 


Chiedendoci l’origine di queste rotaie, abbiamo esplorato blog e forum di appassionati ferroviari e un po’ lavorato di deduzioni: con ogni evidenza avevano un utilizzo industriale, trasportando già nei primi del ‘900 materiale per e dalla vecchia OM, ora Iveco, insieme ad altre aziende. Raccordandosi poi con le principali strade ferrate del Nord Italia. 


Ma, lavorando di fantasia, piace immaginare un’ideale Stazione Der Mast: uno scalo di curiosi, creativi, attori, danzatori, registi, docenti e festaioli. Scendono dal piccolo treno a vapore con tutto il loro carico di sogni e progetti: ogni biglietto è per un grande e straordinario viaggio culturale. 


Tornando ora con almeno le punte dei piedi a terra, chiediamo notizie sui nostri binari fantasma al Consiglio di Quartiere di Porta Milano e a tutti i buoni saggi e storici della narrazione bresciana. 


Cari follower, vi aggiorneremo sui nuovi dettagli che arriveranno ma intanto: voi cosa portereste sui vostri vagoni immaginari? Non sono ammessi ostacoli sulle rotaie, largo alla fantasia.

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