Puré ad Arte

Due temi che a noi di Der Mast stanno a cuore, perché sono i nostri contenuti preferiti: arte e cambiamento climatico. In questo periodo sono due tematiche poste in conflitto. L’ultima azione domenica scorsa: due attivisti del gruppo di protesta per il cambiamento climatico Last Generation hanno scagliato della purea di patate contro il dipinto a olio Les Meules (Covoni di fieno) di Claude Monet al Museo Barberini di Potsdam, in Germania, prima di incollare le proprie mani sulla parete. 

Con tale azione intendevano esortare i politici ad adottare misure più drastiche per contrastare il climate change, mentre la scienza informa che non saremo in grado di sfamare le nostre famiglie nel 2050.

Il gruppo ha affermato di aver deciso di fare di “questo Monet un palcoscenico” per la serie: Ci vuole purè di patate su un dipinto per farci ascoltare? Questo dipinto non varrà nulla se dovremo combattere per il cibo. Quand’è che inizierete finalmente ad ascoltare? 

Si è parlato molto dell’eventuale utilità alla causa ambientalista di azioni di questo genere e fortunatamente il dipinto era protetto da un vetro, un portavoce del museo ha detto che non sembra essere stato danneggiato. Ma oltre l’aspetto tecnico e un superficiale schierarsi pro o contro questa azione, a Der Mast intendiamo volare alto e chiediamo: cosa vale di più, arte o vita? Oppure sono due concetti che non dovremmo eleggere in questo aut-aut?

Voi cosa ne pensate?